PEDALANDO IN LUNIGIANA

Una terra ricca di storia, sapori autentici, antiche leggende e tradizioni

C’è un lembo di terra in Italia che in troppo pochi ancora conoscono.

Un territorio inesplorato ai più, ma ricco di storia e cultura, di sapori autentici e antiche tradizioni.

Un terra verde nella sua quasi totalità, dove spuntano qua e là borghi antichi e bellissimi, che accolgono spettacolari castelli millenari con le loro suggestive leggende.

Un angolo di Belpaese che fa dell’enogastronomia una delle sue principali peculiarità.

Una porzione di Stivale popolata da persone semplici e accoglienti.

Stiamo parlando della Lunigiana. Una ‘terra di mezzo’ che trova i suoi limiti fra i confini di tre Regioni italiane: Toscana, Liguria, Emilia Romagna.

Visitarla almeno una volta a questo punto diventa un obbligo e percorrerla pedalando lungo le sue strade e i suoi sentieri con un tour in sella alla vostra E-Bike sarà sicuramente un piacere.

Prima di farlo però è importante conoscere un po’ della sua storia.

La Lunigiana deve il suo nome alla città di Luni, colonia romana fin dal II secolo a. C., famosa per il porto marittimo alla foce del fiume Magra. Per conquistare questi luoghi, i Romani dovettero affrontare i Liguri, un’antica e fiera popolazione di origine celta, tuttora viva nel ricordo grazie alle statue stele, misteriose figure antropomorfe.

Nel V secolo, Luni fu saccheggiata dai Vandali, e quindi dai Longobardi di Rotari.

A partire dalla fine del primo millennio, i vescovi di Luni e i Malaspina lottarono per il predominio della Lunigiana, che si risolse a favore di quest’ultimi.

Le successive frammentazioni dei vari feudi portarono ad una rapida decadenza, a favore della Repubblica Fiorentina, e in maniera puntuale, di Lucchesi, Genovesi e Parmigiani.

Già inserita da Napoleone Bonaparte nel 1797 nella Repubblica Cisalpina, la Lunigiana nel 1802 fece parte della nascente Repubblica Italiana. Dopo il Congresso di Vienna, 1814-1815, l’antica Regione Lunigiana fu ripartita fra il Regno di Sardegna e i Ducati di Modena e di Parma.

I confini attuali, tracciati sulla carta senza tener conto dei valori storici, rientrano nella maggior parte alla regione Toscana, e la zona del Sarzanese con l’antica Luni alla regione Liguria.