PEDALANDO IN LUNIGIANA
Fra borghi medievali e castelli millenari, dalle Statue Stele alle antiche pievi
“Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese io canto…” così Ludovico Ariosto apriva il suo Orlando Furioso.
Adesso chiudiamo gli occhi e abbandoniamoci all’immaginazione.
Con queste poche righe lasciamoci trasportare in un’epoca medievale, un tempo lontano dove i cavalieri in sella ai loro destrieri giravano castelli per chiedere la mano delle donne più belle e per loro si battevano sui crinali più impervi o in verdi valli sconfinate.
Ci piace credere che un tempo tutto questo accadeva anche nella terra di Lunigiana, anche perché molto di tutto questo è ancora visibile in questo angolo d’Italia.
Di borghi medievali e antichissimi castelli la Lunigiana, infatti, è davvero ricca. Spesso viene chiamata la valle dei 100 Castelli perché ogni comune, paese o borgo aveva un maniero a sua difesa.
Molti di questi antichi edifici sono rimasti intatti a testimoniare la millenaria storia contraddistinta dalle lotte fra le famiglie nobili per il controllo del territorio e oggi contribuiscono a rendere ancora più affascinante il paesaggio lunigianese.
Con un tour in sella alla vostra E-Bike sarà sicuramente affascinante ripercorrere le strade e i sentieri che portano a questi imponenti fortezze passando fra le strette stradine di borghi che hanno mantenuto intatte nel tempo le loro fattezze medievali.
I castelli sono praticamente tutti facilmente raggiungibili e molti visitabili. Alcuni contengono al proprio interno dei musei come quello di Pontremoli che ospita il museo delle Statue Stele, monumenti che raffigurano con tratti stilizzati uomini, nella loro funzione di guerrieri e quindi armati con pugnale o punte di lancia, oppure donne, caratterizzate costantemente dalla presenza dei seni o di ornamenti.
Gli studiosi le collocano in un lungo periodo storico che va dalla fine del IV millennio a.C./inizio III millennio a.C. fino al VI-V sec. a.C. Il ritrovamento delle Statue Stele è avvenuto nelle campagne lunigianesi nel corso del tempo. Sono spuntate come funghi, una dopo l’altra. Trovarle è stato facile ma il dibattito sulla comprensione del loro significato resta tutt’oggi aperto fra gli archeologi, tante ipotesi, ma nessuna certezza.
Come si diceva il territorio della Lunigiana è talmente ricco di vestigia medioevali da rendere difficile la mappatura precisa di borghi fortificati, torri, fortini e altre memorie storiche. Di seguito indichiamo una lista di quelli che sono definiti “castello” dagli studiosi, fortificazioni di cui resta almeno una traccia di muratura importante.
I Castelli della Lunigiana: Castello del Piagnaro, Castello della Verrucola, Castello della Villa di Tresana, Castello di Aghinolfi, Castello di Bastia, Castello di Castiglione del Terziere, Castello di Comano, Castello di Gragnola, Castello di Malgrate, Castello di Monti, Castello di Podenzana, Castello di Tresana, Castello di Treschietto, Castello di Virgoletta, Castello Malaspina di Carrara, Castello Malaspina di Castevoli, Castello Malaspina di Fosdinovo, Castello Malaspina di Lusuolo, Castello Malaspina di Massa, Castello Malaspina di Terrarossa, Castello Malnido di Villafranca, Fortezza della Brunella.
In questa regione storica i borghi principali sono quelli di: Aulla, Bagnone, Casola, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Podenzana, Pontremoli, Villafranca, Zeri; tutti interamente percorribili fra le loro strette vie e nei loro sentieri collinari.
Il tracciato della Via Francigena, che ha segnato nel tempo il passaggio di pellegrini diretti a Roma, è ancora costellato da pievi romaniche e antiche chiese che attestano influenze del passato: Abbazia di San Caprasio, Santuario della Madonna degli Angeli, Chiesa di San Niccolò al castello di Bagnone, Pieve dei Santi Cornelio e Cipriano, Pieve di Santo Stefano di Sorano, Pieve di san Giorgio, Chiesa dei Santi Jacopo e Antonio, Pieve di Santa Maria Assunta di Pognana, Pieve di San Paolo, Santuario della Madonna del Monte, Santuario della Madonna della neve al Gaggio, Cattedrale di Santa Maria del Popolo, La chiesa della Santissima Annunziata, Chiesa di San Pietro, Chiesa di San Nicolò, Chiesa di Santa Maria Assunta.